Frigorifero

Frigorifero

Il frigorifero è un elettrodomestico indispensabile in ogni cucina: deve conservare qualsiasi tipo di cibo, crudo e cotto. Al suo interno la temperatura è differenziata a seconda dei vari scomparti, in modo tale da assicurare una perfetta conservazione dei vari alimenti. Il modello giusto deve essere scelto tenendo sia delle abitudini alimentari che dal numero del nucleo famigliare, scegliendo tra i modelli di dimensioni e capacità standard, quelli più grandi con un maggior volume interno, e quelli provvisti di altri optional (come il distributore di ghiaccio e bibite).

Qualsiasi modello si acquisti, occorre comunque fare attenzione all’etichetta: essa contiene tutte le informazioni riguardo ad efficienza, potenza assorbita, consumo annuo di elettricità, rumorosità e capienza. Un altro indicatore importante è il tempo di risalita, è quello impiegato da un chilo di cibo per passare, a congelatore spento, da una temperatura di – 18°C ad una di – 9°C : più è alto, migliore è il grado di isolamento.

Il frigorifero, essendo sempre in funzione, produce un consumo di energia elettrica costante.
Ogni apparecchio a norma di legge appartiene ad una determinata specifica classe energetica, definita in base al consumo, espressa attraverso le lettere dell’alfabeto: dalla A alla G, in ordine crescente. I modelli di classe A, B e C consentono un risparmio energetico decisamente più elevato.

I modelli in commercio sono moltissimi, quello più acquistato comunque rimane quello ad incasso, mascherato con ante del medesimo colore dei mobili.
Il frigorifero può essere a doppia porta o combinato, a seconda delle personali abitudini di spesa. Se si preferisce consumare i cibi non surgelati, è consigliabile un modello a doppia porta con più spazio per il frigorifero (240-300 litri) e meno per il freezer (circa 60-70 litri). In caso contrario, è meglio optare per un modello combinato con il vano freezer più capiente (circa 70-100 litri) ed il vano frigo più contenuto (circa 220 litri). Il congelatore, composto da più cassetti, generalmente è situato nella parte bassa, per agevolare i movimenti quotidiani e di apertura/chiusura del frigo (posto ad altezza degli occhi). Nei modelli americani “side by side", più capienti, il vano congelatore è invece affiancato verticalmente a quello refrigerante. Esistono poi i frigoriferi a tripla porta, provvisti di un ulteriore contenitore centrale per la conservazione a 0° C degli alimenti più deperibili.

Le stelle applicate sugli scomparti dei vani congelatori indicano il grado di temperatura raggiungibile, permettendo di calcolare il tempo massimo di conservazione dei cibi surgelati.
Quasi tutti i congelatori appartengono ormai alla classe “4 stelle”, che consente sia la congelazione domestica di cibi freschi che una conservazione prolungata di cibi surgelati.

Per garantire una migliore conservazione degli alimenti, alcuni frigoriferi sono dotati di scomparti differenziati per verdura, carne e pesce. Il cosiddetto vano cantina (8-12° C), ad esempio, è adatto per salumi e formaggi. I cassetti per frutta e verdura, presenti in tutti i modelli, possiedono filtri speciali che regolano il grado di umidità. Il vano a temperatura 0° C, invece, è ideale per conservare carne, pesce e cibi già cotti.

Molti apparecchi hanno la funzione “no frost”, che permette di ottenere le migliori condizioni all’interno del vano per la conservazioni degli alimenti: una ventola distribuisce l’aria fredda all’interno in maniera omogenea, permettendo un più rapido raffreddamento dei cibi (soprattutto nella stagione estiva), eliminando ogni traccia di umidità dalle pareti del frigorifero.

 
 
 

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